L’equivoco dell’antinomia tra scienza e cultura

di Alessandro Rossi
Prof. Ordinario di Neurologia
Direttore Scientifico Fondazione Gianfranco Salvini ETS

La Riabilitazione, disciplina di recente origine, si trova ancora priva di una solida tradizione metodologica e concettuale capace di conferirle piena legittimità e prestigio all'interno della comunità scientifica. Il compito di delineare i fondamenti epistemologici e di sviluppare modelli sperimentali specificamente adeguati alle scienze riabilitative costituisce la sfida cruciale di questo ambito. Tale sfida può essere affrontata solo attraverso un'evoluzione culturale che metta in luce le peculiarità intrinseche delle sperimentazioni riabilitative, valorizzando l'analisi qualitativa e l'applicazione di tecniche statistiche a dati soggettivi. È un errore metodologico inseguire una pseudo-obiettivazione di fenomeni che, per loro natura, sfuggono a una misurazione oggettiva. Analogamente a quanto accade per esempio per il dolore, la disabilità è una variabile latente, e la ricerca in questo ambito non può adottare il paradigma metodologico delle scienze chimico-biologiche.
Nonostante tali premesse, la riabilitazione trova il proprio posto, a pieno titolo, nel panorama scientifico. A partire da questa considerazione ed in particolare dalla necessità di una evoluzione culturale capace di identificare le peculiarità scientifico-metodologiche di questa disciplina, sembra opportuno analizzare qui l’apparente contrapposizione tra cultura e scienza.
Il termine cultura è denso di significati e utilizzato in accezioni molteplici. Qui, il termine viene considerato come l’espressione del patrimonio di conoscenze, abitudini mentali e valori condivisi.
La scienza, dal canto suo, è molto più che un sistema di dottrine o un insieme di saperi consolidati: essa costituisce un corpo organico e sistematico di conoscenze, ottenute attraverso lo studio rigoroso e l’applicazione di metodi teorici e sperimentali. Eppure, nonostante la scienza sia parte integrante della cultura, essa continua a essere percepita in antitesi piuttosto che in armonia con essa.
La cultura è ancora prevalentemente identificata con la dimensione umanistica, con la sua capacità di esplorare le emozioni, l’introspezione, e il fascino dell’ignoto. La scienza, invece, è spesso confusa con la tecnica, o, ancor peggio, con la tecnologia, riducendola a un’attività puramente operativa, volta alla costruzione e alla gestione del mondo esterno, piuttosto che riconoscerla come strumento per comprendere e spiegare il reale. Tale equivoco alimenta l’idea di due “culture” separate e non comunicanti, relegate in spazi e ambiti distinti.
Fino alla fine dell’Ottocento, la scienza si è prevalentemente presentata come un sapere esatto, meccanicistico e deterministico, il cui approccio era percepito come freddo e distaccato. La meccanica newtoniana, con la sua capacità di predire i moti e le posizioni dei corpi celesti, rappresentò forse il culmine di questo determinismo. Non sorprende, dunque, che lo spirito umano fosse più affascinato dalla lirica di Leopardi che dalla previsione di un’eclissi. Tuttavia, agli albori del XX secolo, gli sviluppi della fisica hanno rivoluzionato la nostra concezione del mondo e, con essa, il modo stesso di intendere la scienza. La nascita della fisica quantistica e il principio di indeterminazione hanno introdotto una visione probabilistica della realtà, spingendo la scienza a confrontarsi con l’incertezza in modo rigoroso e calcolabile. Questo cambiamento ha avuto profonde ripercussioni non solo nelle discipline scientifiche, ma anche nella filosofia, nelle scienze sociali e biologiche. Laddove questa consapevolezza permeasse il senso comune, potremmo dire che la scienza si è fatta cultura, divenendo più “umana” e contaminando l’umanesimo con il rigore del principio di causa-effetto.
Da secoli le scoperte scientifiche influenzano profondamente la visione del mondo e quindi la cultura. Copernico e Darwin ne sono esempi emblematici. Il primo, introducendo il sistema eliocentrico, trasformò radicalmente la concezione dell’uomo nell’universo, privandolo della sua centralità. Il secondo, con le sue teorie sull’origine delle specie, ridefinì il ruolo dell’uomo nella natura, influenzando non solo la biologia, ma anche la filosofia e la teologia.
Eppure, l’idea di due culture separate persiste. Una delle ragioni risiede nella diversa modalità di comunicazione: gli umanisti scrivono per un pubblico vasto e non specialistico, mentre la produzione scientifica è spesso destinata a un’élite accademica. Rendere la scienza accessibile a un pubblico più ampio è fondamentale per trasformarla in cultura condivisa. Sebbene la consapevolezza dell’importanza della divulgazione scientifica sia in crescita, gli investimenti in questo ambito rimangono insufficienti. Eppure, i paesi che investono nella divulgazione scientifica ottengono vantaggi significativi, non solo economici. È necessario riconoscere il valore culturale della scienza e promuovere un’alfabetizzazione scientifica, consapevoli che la scienza è cultura, progresso e futuro.

Presentazione

della Dr.ssa Luciana Lapi
Presidente Fondazione Gianfranco Salvini ETS

“La ricerca intesa come strumento di conoscenza e non come oggetto di competizione e strumento di potere.”
(Rita Levi-Montalcini)

Il cuore dell’attività della Fondazione Gianfranco è quello di favorire la ricerca in campo medico riabilitativo. Perseguendo questa finalità la Fondazione ha promosso numerosi progetti di ricerca. Tra i più significativi siamo particolarmente fieri di aver finanziato la realizzazione di “Linee Guida per la Valutazione e la Riabilitazione dell’Afasia nel paziente con ictus e nel paziente con Afasia Progressiva” e “Linee Guida per la Diagnosi e la Riabilitazione dell’Eminegligenza Spaziale (neglect) nel paziente con ictus” di recente approvate e pubblicate nel sito del’ISS.
Nelle altre varie attività che la Fondazione Gianfranco Salvini Ets promuove, possiamo affermare che quella del Premio tesi di Laurea ci sta particolarmente a cuore in quanto, la stessa coniuga da un lato la diffusione di lavori innovativi nel campo della riabilitazione con un giusto premio / riconoscimento che riconosciamo a giovani professionisti che si apprestano ad iniziare un percorso lavorativo in questo settore difficile ma pensiamo anche ricco di soddisfazioni.
L’edizione che andiamo a presentare quest’anno, come al solito, è volta a premiare le Tesi di Laurea recanti contenuti innovativi nel campo della Neuro-Riabilitazione, le Tesi di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, nonché le Tesi di Laurea triennali, SNT2 Classe delle Lauree in Professioni Sanitarie della Riabilitazione – si pone come obiettivo quello di valorizzare e diffondere i migliori lavori che giovani neolaureati hanno prodotto, al termine del loro ciclo di studi, nel campo della Riabilitazione.
Questa edizione del Premio Tesi di laurea è giunta alla terza edizione e di anno in anno sta riscuotendo sempre più successo che può essere misurato senza dubbio sia dal numero di tesi presentate che dalla richiesta di estendere la tipologia dei partecipanti a nuove figure professionali sempre inerenti alla Riabilitazione.
Facendo seguito a queste richieste recentemente il Consiglio della Fondazione ha accettato di estendere, per l’edizione 2025, la possibilità di partecipazione anche alla figura degli educatori professionali della classe SNT2.
Un particolare ringraziamento, sia per questa edizione del Premio Tesi di laurea, che più in generale per tutta l’attività della Fondazione Gianfranco Salvini va a tutte quelle persone, soci e non, che volontariamente e gratuitamente, operano per la realizzazione delle finalità della Fondazione stessa.

RISULTATO

Tesi di laurea di Specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa

COGNOME
NOME
UNIVERSITÀCORSO LAUREAA.A.TITOLO TESI DI
LAUREA
ESITO
LAMBERTUCCI ALICEUniversità politecnica delle MarcheFacoltà di medicina e chirurgia2021/2022Needs of the child with a high complexity rare disease: development of a diagnostic therapeutic care pathway for the child with CHARGE syndrome and study proposalvincitrice
GALLUCCIO CATERINAUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUOREScuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa2021/2022L'IMPATTO DELLE FUNZIONI COGNITIVE SUL RECUPERO FUNZIONALE DI PAZIENTI AFFETTI DA ESITI DI ICTUS: UNO STUDIO PROSPETTICO MULTICENTRICO SU 242 PAZIENTIsegnalata
RESENTE CECILIAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZEScuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa2023/2024Disturbo del neurosviluppo da encefalopatia epilettica correlata a mutazione del gene grin1: spettro clinico e percorso riabilitativo di due pazienti pediatricisegnalata

Tesi di Laureati Triennali nelle Professioni Sanitarie della Riabilitazione

COGNOME
NOME
UNIVERSITÀCORSO LAUREAA.A.TITOLO TESI DI
LAUREA
ESITO
MUSICCO ARIANNAUniversità degli studi di FoggiaFISIOTERAPIA2022/2023ANALISI DELL’IMPATTO DELLA TERAPIA COMBINATA DI tDCS E TRATTAMENTO RIABILITATIVO IN PAZIENTI AFFETTI DA SCLEROSI MULTIPLA: PRESENTAZIONE DI DIECI CASI CLINICIvincitrice
FANTINATO FABIOUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2015/2016EFFETTO DI UN DISPOSITIVO ROBOTICO AD END-EFFECTOR E DELLA REALTA’ VIRTUALE PER IL TRATTAMENTO DELLA FUNZIONE DEAMBULATORIA, DOPO ICTUS: STUDIO LONGITUDINALE CONTROLLATOsegnalato
OLIVIERI CLAUDIO Università degli Studi della CampaniaFISIOTERAPIA2021/2022

Family-centred care e compliance: studio pilota sulla validità dell’utilizzo di filmati nel promuovere la continuità terapeutica domiciliare in quattro bambini affetti da pci

segnalato
DALLARI CLAUDIOUNIVERSITÀ VITA-SALUTE SAN RAFFAELE MILANOFISIOTERAPIA2022/2023

CLINICAL AND MOTOR CORRELATES OF UPPER CERVICAL CORD ATROPHY IN PATIENTS WITH MULTIPLE SCLEROSIS

segnalato
DONATONI GRETAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIAFISIOTERAPIA2021/2022EFFICACIA DELLA RIABILITAZIONE ROBOTICA SUL RECUPERO DELLA DEAMBULAZIONE IN PAZIENTI POST-STROKE: STUDIO RANDOMIZZATO CONTROLLATOIdonea
FRISON ANDREAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONAFISIOTERAPIA2017/2018Analisi posturografica degli effetti di due diversi training riabilitativi per l’equilibrio in 68 pazienti con Sclerosi Multipla: studio randomizzato controllatoIdoneo
LISE ILARIAUniversità degli studi di TriesteFISIOTERAPIA2021/2022EFFICACIA DI UN PROTOCOLLO DUAL-TASK IN PAZIENTI CON EMICRANIAIdonea
MARCHETTO NICOLUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2022/2023

ACTION OBSERVATION THERAPY E CONFRONTO TRA AZIONI: EFFICACIA A CONFRONTO NELLA VALUTAZIONE DELL'ARTO SUPERIORE TRAMITE ANALISI DEL MOVIMENTO IN UN GRUPPO DI BAMBINI CON EMIPLEGIA CONGENITA

Idonea
MANFREDINI ALICEUniversità degli Studi di FerraraFISIOTERAPIA2022/2023

L'UTILIZZO DELLA REALTA' VIRTUALE IMMERSIVA NEL RECUPERO FUNZIONALE DELL'ARTO SUPERIORE NEL PAZIENTE CON ESITI DI STROKE: UN CASE-REPORT

Idonea
PICCOLI SARAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONAFISIOTERAPIA2021/2022L'INTEGRAZIONE DELLA TECNOLOGIA ROBOTICA, MECCATRONICA E NEUROMODULAZIONE CON DISPOSITIVO INOSSIDABILE NELLA RIABILITAZIONE DI UN PAZIENTE ADULTO CON TETRAPARESI SPASTICA DISTONICA CONGENITA: CASE REPORTIdonea
ZANETTE AURORAUniversità degli studi di TriesteFISIOTERAPIA2022/2023EFFETTI DELL'ELETTROSTIMOLAZIONE FUNZIONALE IN PAZIENTI POST ICTUS CRONICI TRATTATI PER PIEDE CADENTEIdonea
MEDINA MARIANELA INESUniversità degli Studi di VeronaFISIOTERAPIA2021/2022

Trattamento educativo mediante la realizzazione e la somministrazione di un opuscolo educativo post-intervento sulla colonna lombare: project work e protocollo di studio

Idonea
PEZZINI ANNAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONAFISIOTERAPIA2022/2023NEONATI PRETERMINE CON COMPLICANZE RESPIRATORIE IN TERAPIA INTENSIVA NEONATALE: IL RUOLO DEL FISIOTERAPISTA. UNA REVISIONE DELLA LETTERATURAIdonea
RODIGHIERO LUCAUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2022/2023EFFICACIA DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA IN CARROZZINA NEI BAMBINI CON PATOLOGIA NEUROMOTORIA SECONDO IL MODELLO BIOPSICOSOCIALE -UNO STUDIO QUALITATIVO DEL WHEELCHAIR TCHOUKBALLIdoneo
VANELLA LUCAUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2022/2023VALUTAZIONE FISIOTERAPICA DEL PAZIENTE EMIPLEGICO CRONICO POST-STROKE: STUDIO OSSERVAZIONALE ORIENTATO ALL'INDIVIDUAZIONE DI PRINCIPI UTILI AL TRATTAMENTO RIABILITATIVOIdoneo
ZAMPESE ALICEUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2022/2023LA VALUTAZIONE DELLA PROPRIOCEZIONE NELLA PERSONA CON LESIONE MIDOLLARE: ANALISI DELL’AFFIDABILITà INTER-OPERATORE DELLA SCALA PASCI (PROPRIOCEPTION ASSESSMENT IN SPINAL CORD INJURY), UNO STUDIO MULTICENTRICO PRELIMINAREIdonea
MOLINARI CHIARAUniVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONAFISIOTERAPIA2022/2023Progetto “Genitore-bambino”, l’idrochinesiterapia come sostegno allo sviluppo psicomotorioIdonea
RONCHI NOEMIUniversità degli Studi di BresciaFISIOTERAPIA2022/2023IL RUOLO DELLA FISIOTERAPIA NELLA RIABILITAZIONE DEGLI AGGIUSTAMENTI POSTURALI ANTICIPATORI A SEGUITO DI LESIONE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE: UNA REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURAIdonea
SPOLAORE GIORGIAUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2022/2023STUDIO SUGLI EFFETTI DI UN PROTOCOLLO RIABILITATIVO DI ESERCIZI ATTIVI IN UN GRUPPO DI PAZIENTI CON LA MALATTIA DI PARKINSONIdonea
ZANDONÀ CHIARAUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2021/2022FATTORI PROGNOSTICI PER IL RECUPERO DELL'ARTO SUPERIORE DOPO ICTUSIdonea
GIUSTI SILVIAUniversità degli Studi di PadovaFISIOTERAPIA2022/2023IL RINFORZO MUSCOLARE ISOCINETICO NEI PAZIENTI EMIPLEGICI POST-STROKE: EFFETTI SU FORZA, CAMMINO, EQUILIBRIO E QUALITÀ DI VITAIdonea
BONANNO FRANCESCOUniVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINAFISIOTERAPIA2022/2023ESERCIZIO TERAPEUTICO CONOSCITIVO PER IL RECUPERO DEGLI ESITI CICATRIZIALI DA TRAUMA AL SECONDO RAGGIO DELLA MANO SINISTRAIdoneo
COGNOME
NOME
UNIVERSITÀCORSO LAUREAA.A.TITOLO TESI DI
LAUREA
ESITO
ANTENUCCI ARIANNAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI “G. d’Annunzio” Chieti- PescaraTERAPISTA OCCUPAZIONALE2021/2022Nuovo approccio alla scrittura in soggetti con problematiche nella motricità fine: creazione e sperimentazione di un ausilio mediante stampa 3DVincitrice
PARISI MARTINAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIATERAPISTA OCCUPAZIONALE2022/2023

LA VARIAZIONE DEL SENSO DI COMPETENZA DEGLI OPERATORI SOCIOSANITARI DI UN NUCLEO DEMENZE DI MODENA, NELLA GESTIONE DEI SINTOMI COMPORTAMENTALI DELLE PERSONE CON DEMENZA, CON APPROCCIO NON-FARMACOLOGICO, ATTRAVERSO IL PROGRAMMA TAP-H.

Segnalata
BONGIOVANNI CLAUDIAUniversità degli Studi di CataniaTERAPISTA OCCUPAZIONALE2022/2023IL RUOLO DEL TERAPISTA OCCUPAZIONALE NELLA SCLEROSI MULTIPLA: FOCUS SU VOLIZIONE E CAPACITÀ DI PERFORMANCE PER MASSIMIZZARE IL RESIDUO FUNZIONALEIdonea
MESSINA STEFANOUniversità degli Studi di CataniaTERAPISTA OCCUPAZIONALE2022/2023

LA TERAPIA OCCUPAZIONALE NELL’ERA DELLA “DIGITAL MEDICINE”: DALLA REALTÀ VIRTUALE ALLA REALTÀ INDIVIDUALE IN AMBITO NEURORIABILITATIVO

Idoneo

 

COGNOME
NOME
UNIVERSITÀCORSO LAUREAA.A.TITOLO TESI DI
LAUREA
ESITO
ALBANO PAOLA ALESSANDRAUniversità degli studi della Campania - Luigi VanvitelliTERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2022/2023L’intervento farmacologico in età evolutiva: analisi dello scenario attuale e ipotesi di nuove prospettive di cura con sostanze coadiuvanti la terapia neuropsicomotoria per il trattamento della sintomatologia autistica.Vincitrice
RASPANTI ALESSANDRAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIATERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2022/2023Early assessment of neurodevelopmental outcome in high-risk infants: new tools from Neonatal Intensive Care Unit to Follow-Up

Valutazione precoce dell’outcome neurocomportamentale e cognitivo in neonati ad
alto rischio: nuovi strumenti dalla Terapia Intensiva Neonatale al Follow-Up

Segnalata
PELLEGRINELLI IRENEUNIVERSITÀ DI PISATERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2022/2023SVILUPPO DELLA MUTUAL MANIPULATION NEL BAMBINO A TERMINE E PRETERMINE NEL PERIODO DEELA FIDGETYSegnalata
RINALDI SARAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIATERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2020/2021

LA SENSORIALITÀ NEL BAMBINO CON DISORDINE VISIVO NEL PRIMO ANNO DI VITA: PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DI OSSERVAZIONE

Idonea
BRAFA BENEDETTAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIATERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2020/2021CREAZIONE DI UN PROTOCOLLO PER LA VALUTAZIONE E L’INTERVENTO PRECOCE IN SOGGETTI CON STROKE PERINATALE: EMI-PS (Early intensive intervention Model for Infants with Perinatal StrokeIdonea
DE FEDERICIS ARIANNAUniversità La Sapienza – RomaTERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2017/2018Consapevolezza corporea e grafismo: proposta di intervento riabilitativo in un gruppo di bambini con Disturbo di Coordinazione MotoriaIdonea
SCIBILIA IRENEUNIVERSITÀ DI PISATERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2022/2023APPLICAZIONE DELL'ICF-CY NELLA RIABILITAZIONE VISIVA IN UN BAMBINO CON MUTAZIONE ITPR1Idonea
CROCCO NILDEUniversità degli studi della Campania - Luigi VanvitelliTERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2022/2023

IL PENSIERO VISIVO NEI BAMBINI CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO AD ALTO FUNZIONAMENTO

Idonea
GENTILE FABIANAUniversità degli studi della Campania - Luigi VanvitelliTERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA2022/2023

LA RELAZIONE MADRE-BAMBINO: L'IMPORTANZA DI UNA RELAZIONE SANA E LE COMPLICANZE DA PSICOPATOLOGIA MATERNA

Idonea
COGNOME
NOME
UNIVERSITÀCORSO LAUREAA.A.TITOLO TESI DI
LAUREA
ESITO
EGIDI ALESSIAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2022/2023EFFETTI DEL TRATTAMENTO CON REALTÀ VIRTUALE IMMERSIVA E BIOFEEDBACK CON TRACCIAMENTO OCULARE IN PAZIENTI CON NEGLECT (PROGETTO IRENE): TEST DI USABILITÀ SU PAZIENTI CON ICTUS E SOGGETTI SANIVincitrice
BRANDIZZI IRENEUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE – ROMALOGOPEDIA2022/2023STIMOLARE L'ACCESSO SEMANTICO ATTRAVERSO L'OLFATTO: UN ESPERIMENTO RIABILITATIVOSegnalata
SFREGOLA VALENTINAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MOROLOGOPEDIA2021/2022ADATTAMENTO E VALIDAZIONE IN ITALIANO DEL “MISSISSIPPI APHASIA SCREENING TEST” (MAST)Segnalata
ROSATI FEDERICAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIALOGOPEDIA2022/2023

 Migliorare le abilità di lettura attraverso i videogame: un approccio innovativo al trattamento della dislessia

Segnalata
DE LUCA AURORAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2022/2023INTERRELAZIONE TRA METAFONOLOGIA E FUNZIONI ESECUTIVE: PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE E INTERVENTO IN GRUPPOIdonea
PASCUCCI MARTAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2022/2023LA DISORTOGRAFIA IN ETÀ EVOLUTIVA: CONFRONTO DEGLI ERRORI NEL COMPITO DI DETTATO E NEI TESTI SPONTANEIIdonea
SCASSAIOLI ELEONORAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2020/2021COMPETENZE FONETICO-FONOLOGICHE E METAFONOLOGICHE IN UN PROTOCOLLO DI POTENZIAMENTO LOGOPEDICO INTEGRATO IN ETÀ PRESCOLAREIdonea
TISCI MARTINAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2022/2023

L'IMPATTO DELL'ESPOSIZIONE AL BILINGUISMO SULLO SVILUPPO DELLE FUNZIONI ESECUTIVE IN BAMBINI E RAGAZZI CON DIAGNOSI DI DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: UNA REVISIONE SISTEMATICA

Idonea
VACATA LETIZIAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA - LA SAPIENZALOGOPEDIA2022/2023

Procedure per lo svezzamento dalla cannula tracheale nel paziente adulto: survey nelle Terapie Intensive della Regione Lazio

Idonea
EFRATI LAURAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2018/2019UTILIZZO DELLE MODALITÀ NATURALI IN COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA: UNA PROPOSTA DI INTERVENTO IN ETÀ EVOLUTIVAIdonea
BACCANARI GIOIAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZALOGOPEDIA2022/2023

VALUTAZIONE DELLE PRIORITÀ PSICOMETRICHE DELLA MANN

Assessment of Swallowing

Ability (M.A.S.A.) in una popolazione Parkinsoniana: a cross – sectional study

Idonea
FLORINDO BEATRICEUniversità degli Studi di Modena e Reggio EmiliaLOGOPEDIA2021/2022ANALISI MULTILIVELLO DELL’ELOQUIO NARRATIVO NEI SOGGETTI CON DISTURBI NEUROCOGNITIVIIdonea
ATTARDI LUISAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2022/2023

SOMMINISTRAZIONE DI UN PROTOCOLLO COMPUTERIZZATO PER LA RIABILITAZIONE DELLA PRODUZIONE LESSICALE IN PAZIENTI AFASICI

Idonea
FERRAZZANO MICHELEUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATALOGOPEDIA2021/2022BRAIN-COMPUTER INTERFACE: UN'INDAGINE SUGLI ESPERTI DI TECNOLOGIE ASSISTIVEIdoneo
IANNONE ANGELICAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MOROLOGOPEDIA2022/2023IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA IN ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE: UNO STUDIO IN NEURONCOLOGIA PEDIATRICAIdonea
VENTURINI ROBERTAUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE – ROMALOGOPEDIA2022/2023La presa in carico logopedica del paziente con neglect: diversi approcci riabilitativiIdonea
ALTIERI MARIA FILOMENAUNIVERSITÀ DI ROMA SAPIENZALOGOPEDIA2022/2023

FUNZIONI ESECUTIVE E CONSAPEVOLEZZA GENITORIALE: SURVEY E PROGETTO PILOTA DI ALFABETIZZAZIONE SANITARIA

Idonea
CALANNI SERENAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMOLOGOPEDIA2022/2023

RUOLO E CONSAPEVOLEZZA DEL CAREGIVER NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE DISFAGICO IN SCLEROSI MULTIPLA

Idonea