Afasia e neglect: CRT e Fondazione Salvini al lavoro sulle future linee ministeriali

Il 24 novembre doppio convegno di approfondimento riguardo temi strettamente legati allo studio e ai modi di affrontare problematiche cerebrali a seguito di eventi acuti. Alla CRT di Montevarchi e all’Università di Siena. Conferenza stampa alle ore 12 del 24 novembre alla Gruccia

La Fondazione Gianfranco Salvini, un ente no profit fondato dalla CRT, ha promosso uno studio per l’elaborazione delle linee ministeriali su Afasia  e Neglet. Studio al quale stanno lavorando le principali società scientifiche italiane della riabilitazione con il supporto fondamentale della Fondazione.  Questi studi saranno al centro di due seminari che si terranno il 24 novembre presso la CRT all’ospedale della Gruccia a Montevarchi e al corso di medicina nell’Università’ di Siena.

Alle ore 12 di giovedì 24 novembre la professoressa Costanza Papagno, ordinaria di neurologia al CIMeC (Centro Interdipartimentale Mente e Cervello) dell’Università di Trento; il  dottor  Mauro Mancuso, Direttore Scientifico CRT e  Marco Mugnai, vice Presidente della Fondazione saranno a disposizione dei giornalisti nell’aula didattica della CRT al secondo livello dell’ospedale della Gruccia a Montevarchi.

L’Afasia è un disturbo causato dalla presenza di lesioni a parti del cervello con la perdita parziale o completa della capacità di esprimersi o comprendere parole pronunciate o scritte. Il Neglet è la sindrome di eminegligenza spaziale: difficoltà a percepire e agire nella parte dello spazio esterna al corpo opposta alla sede della lesione cerebrale. In pratica il paziente pur vedendo tutto non riconosce una parte del mondo esterno. Sono entrambe conseguenze invalidanti di un evento acuto al cervello e dove intervenire con la massima tempestività può fare la differenza. Da qui l’interesse scientifico e di chi si occupa di riabilitazione è altissimo. Sono disturbi spesso molto sottovalutati e non affrontati con la dovuta conoscenza.